Sabato 20 maggio, presso la struttura per anziani Villa Emilia di San Nicola la strada, Caserta, si è svolto l’ultimo dei dieci incontri afferenti al progetto “Pane, computer e fantasia”.
Il progetto, promosso dall’associazione “Insieme si può” ODV, ha visto la partecipazione degli allievi della terza Liceo del Gusto Campano del Ferraris di Caserta.
Ciò che ne è scaturito è stato un bellissimo e commovente dialogo intergenerazionale in cui ragazzi ed anziani hanno avuto modo di condividere momenti di convivialità tra musica e danza, racconti di vita vissuta, proverbi e ricette della tradizione. Uno spaccato di vita vera, senza filtri, che ha arricchito sia gli ospiti di villa Emilia e sia i ragazzi e i docenti che hanno preso parte alla progettualità.
Scopo degli incontri, come si evince dal titolo del progetto, è stato anche raccogliere e documentare l’importante patrimonio immateriale, storico e culturale di cui sono custodi gli ospiti della struttura. Gli studenti hanno intervistato gli anziani e annotato le ricette della loro tradizione, vere e proprie identità dei luoghi da cui provengono. Stimolandoli ad un lavoro di ricerca nella propria memoria, hanno fatto riemergere tra i ricordi più cari, i piatti e i sapori più rappresentativi delle loro tavole. Tali ricette andranno a confluire in un unico ricettario la cui pubblicazione è prevista per il prossimo autunno.
Con grande commozione si è svolta la giornata conclusiva del progetto. Una mattinata all’insegna di abbracci e di saluti, con un simbolico ‘arrivederci’: un pranzo delizioso preparato dai ragazzi del Ferraris, coordinati dai docenti di enogastronomia.
I ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa attività: la Dirigente scolastica, prof.ssa Antonietta Tarantino, la dott.ssa Maria Luisa Ventriglia promotrice del progetto e presidentessa dell’ associazione Gianluca Sgueglia, il dott. Stefano Malorni, referente della comunicazione, la dott.ssa Ida Roccasalva presidentessa dell’associazione ‘Insieme si può’ ODV ed la dott.ssa Emilia Serafini psicoterapeuta, che con cura e passione ha coordinato le attività.
