Juntos es más bonito!!
Erasmus+ Staff Mobility – Valencia, 16 settembre-2 ottobre 2021
Viaggiare è sempre un’esperienza entusiasmante, farlo con i tuoi colleghi di lavoro diventa un’avventura che ti resta dentro, indelebile..e ti cambia.
Cambia la relazione, cambia lo sguardo, cambia lo stare insieme sul luogo di lavoro.
Condividere la quotidianità, sperimentare i limiti dell’altro, trovare insieme soluzioni, condividere disagi e trasformarli in momenti che ti fanno anche un po’ sorridere dice quanta forza e ricchezza può venire da un gruppo ben assortito, accogliente, scevro da preclusioni e pronto a vivere il buono che c’è.
Erasmus è anche questo: l’opportunità di andare oltre i confini anche in una relazione.
Vivere tutto questo nella splendida cornice della città di Valencia ha aggiunto calore e colore alle giornate.
Mission della mobilità valenciana è stata l’ approccio allo studio della Lingua Spagnola con un corso strutturato tenutosi presso l’Academia Route 66. Obiettivo del corso è stato l’apprendimento non solo delle strutture linguistiche che consentissero di comunicare le informazioni di base ma anche della microlingua mediante lo studio di vocaboli appartenenti al settore enogastronomico. Le lezioni si svolte prevalentemente in forma di conversazione per favorire l’abilità del parlato mediante attività di interazione, una modalità condivisa e accolta con favore e certamente più idonea ad una classe di studenti adulti.
Ma Erasmus+ non è solo studio. È anche turismo: turismo culturale ed enogastronomico. Perché una cultura la respiri, la assapori! Ed è proprio ciò che abbiamo fatto noi colleghi del Ferraris, proff. Angela Nunziante, Vincenzo Romano, Ottavio Ferrucci, Claudio Valentino, Antonio Papale e Nicola Visca
Il viaggio enogastronomico tra Paella de mariscos, Paella Valenciana, Sangria, Churros, Tapas, bocadillo de jamon iberico ha solleticato i palati.
Il viaggio culturale snodatosi, rigorosamente a piedi, tra una divertente pedalata nel Jardin del Turia, la Ciudad de Las Arts y Las Sciences, Torres de Los Serranos, Plaça de la Virge e Plaça de l’Ayuntamiento, la caratteristica Estaciòn del Norte con Plaza de Toros sfortunatamente chiusa per limitare l’accesso in tempo di COVID, il caratteristico Mercat Central, il viaggio tra gli ambienti marini del Oceanogràfic e lo spettacolo dei delfini, senza dimenticare l’estesa playa di Malvarosa, ha ampliato gli orizzonti personali e ha lasciato la promessa di ritornare con chi non c’era.
Cosa resta dell’esperienza? Quella sintesi positiva sui volti dei colleghi che ripaga del gran lavoro, sapientemente gestito dalla Dirigente, prof. Antonietta Tarantino, di organizzazione, di pre-partenza e di conciliazione delle esigenze. Resta uno sguardo illuminato che sostiene il quotidiano e lo riveste di una piacevole leggerezza.
Angela Nunziante