Il Collegio Docenti

Insediamento e convocazioni

Il Collegio dei Docenti è costituito da tutti i docenti dell’Istituto ed è presieduto dal D.S. Si insedia all’inizio di ogni anno scolastico e si riunisce ogni qualvolta il D.S ne ravvisi la necessità oppure quando almeno 1/3 dei suoi componenti ne faccia richiesta scritta, comunque almeno una volta per trimestre o quadrimestre.

Presidenza e verbalizzazione

Il Collegio, in caso di impedimento del D.S, viene presieduto da un suo delegato. Le funzioni di segretario verbalizzante sono attribuite ad un docente collaboratore del D.S.

Competenze del C.d.D.

Il Collegio dei Docenti:

  • ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell’Istituto. In particolare cura la programmazione dell’azione educativa  e didattica nel rispetto della libertà di insegnamento garantita a ciascun docente;
  • fissa i criteri di valutazione e le modalità di verifica degli apprendimenti;
  • delibera, ai fini della valutazione degli alunni e unitamente per tutte le classi, la suddivisione dell’anno scolastico in due o tre periodi;
  • valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune misure per il miglioramento dell’attività scolastica;
  • formula proposte al Dirigente scolastico per la formazione, la composizione delle classi e l’assegnazione a esse dei docenti, per la formulazione dell’orario delle lezioni e per lo svolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dal Consiglio di Istituto;
  • provvede all’adozione dei libri di testo e alla scelta dei sussidi didattici;
  • adotta e promuove iniziative di sperimentazione;
  • promuove iniziative di aggiornamento e formazione per i docenti;
  • elegge le Funzioni strumentali , i docenti del comitato valutazione ;
  • programma e attua iniziative per il sostegno degli alunni diversamente abili;
  • programma interventi di recupero per gli alunni con rendimento basso;
  • si pronuncia su ogni altro argomento attribuito dalla normativa vigente alla sua competenza.
  • può organizzare il lavoro per dipartimenti – aggregazioni delle discipline in aree e ambiti disciplinari così suddivise:
    • L1: Ambito Storico/Giuridico/Sociale – L2: Ambito Linguistico
    • S1: Ambito Matematico/Economico – S2: Ambito Chimico/Fisico/Biologico/Alimentazione
    • T1: Ambito informatico/Meccatronico – T2: Ambito Turistico/Ristorativo